Ilaria Tatavitto Il Giappone è stato per me un sogno, un paese che mi ha sempre affascinato per la sua cultura, la sua storia e la sua cucina. Così, quando ho avuto l’opportunità di visitarlo, non ho esitato un attimo. Ho organizzato un viaggio di circa 10 giorni (anche se ne sarebbero serviti almeno 20 giorni), che mi ha permesso di esplorare le principali città e attrazioni del Paese.
Se state pianificando il vostro primo viaggio in Giappone allora siete nel posto giusto. Vi racconterò la mia esperienza come prima visita in Giappone e vi darò indicazioni e suggerimenti utili.
La mia avventura in Giappone: da Roma a Tokyo
La mia avventura in Giappone è iniziata con un lungo viaggio che mi ha portato da Roma a Dubai, e da Dubai a Tokyo. Il volo da Roma a Dubai è durato circa 6 ore, durante le quali ho potuto riposarmi e prepararmi mentalmente per il viaggio che stavo per intraprendere. Arrivata a Dubai, ho avuto un breve scalo di un paio d’ore, per poi proseguire con il volo successivo, Dubai – Tokyo della durata di circa 11 ore.
Preparati, il viaggio è lunghissimo, a tratti sembra quasi “infinito”. Ma non preoccuparti, per rendere il tutto più piacevole e per sopravvivere alle tantissime ore di volo, ti consiglio di scaricarti una lunga lista di Film e Serie TV, oltre a un buon libro, per non annoiarti durante il volo. Se siete amanti di serie Tv, vi consiglio Shōgun, un capolavoro, ambientato nel Giappone feudale.
Come compagnia aerea, abbiamo scelto Emirates per il suo servizio di alta qualità e la sicurezza, considerata una delle migliori compagnie aeree del mondo. Vuoi sapere qual è il costo del viaggio aereo? Può variare in base al periodo e alla disponibilità. In generale, il prezzo di un biglietto di andata e ritorno può oscillare tra i 600 e i 1.200 euro a persona, ma è possibile trovare offerte last minute o promozioni speciali che abbassano il costo del biglietto. Vi consiglio comunque di prenotare con anticipo e confrontare i prezzi di diverse compagnie aeree per trovare l’offerta migliore.
Le migliori stagioni per visitare il Giappone
Il periodo migliore per visitare il Giappone dipende dalle attività che si desidera svolgere durante il viaggio. Tuttavia, in generale, la primavera e l’autunno sono considerati i momenti ideali per un viaggio in Giappone.
Durante la primavera, in particolare tra fine marzo e inizio aprile, i parchi e i giardini del Paese si riempiono di colori grazie alla fioritura dei ciliegi, creando un’atmosfera magica.
In autunno, invece, si può assistere allo spettacolo dei colori delle foglie, con l’arrivo del momiji, l’autunno giapponese, tra fine ottobre e inizio novembre. Tuttavia, la scelta del periodo migliore dipende anche dalle destinazioni specifiche che si intendono visitare. Ad esempio, Hokkaido è ideale per un viaggio estivo, mentre Okinawa offre un clima tropicale tutto l’anno.
Io, per questo viaggio, ho scelto di andare nel periodo primaverile, precisamente a Marzo, per due ragioni.
La prima è quella di poter vivere un’esperienza indimenticabile in Giappone, grazie alla fioritura dei ciliegi.
La seconda.. a marzo compio gli anni e da appassionata di viaggi, trascorro sempre il mio compleanno in una nuova destinazione, insieme al mio compagno.
E questo è stato l’anno del Giapponeeeee!!!!
Bagagli
E i bagagli? Quando si pianifica un viaggio in Giappone, è importante considerare la quantità di bagagli che si intende portare. Noi abbiamo scelto di partire con una valigia e uno zaino a testa. Alla fine della vacanza però, abbiamo dovuto acquistare un’altra valigia per i souvenir e regali, poiché avevamo poco spazio nelle nostre valige.
Ecco una lista di cose da portare in valigia, per un viaggio in Giappone, nei mesi primaverili:
- Maglie a maniche corte
- Camicie leggere
- Felpe o maglioni leggeri
- Pantaloni leggeri
- Jeans
- Shorts
- Giacca a vento o leggera giacca impermeabile
- Sciarpa o foulard
- Cappello o berretto
- Scarpe da hiking per escursioni
- Scarpe senza lacci per ristoranti tradizionali
- Sacchetti in plastica con zip per organizzare la valigia
- Ciabatte
- Asciugamani in microfibra
- Abbigliamento in tessuto tecnico
- Ombrello o k-way per pioggia improvvisa
In questo modo sarai pronto per affrontare i cambi di temperatura tipiche della primavera in Giappone, garantendoti comfort e adattabilità durante il viaggio.
Di seguito invece trovate una lista di documenti e altre cose necessarie da portare:
- Passaporto in corso di validità e valido fino al vostro rientro. Vi consiglio anche di fare una copia del passaporto e di tutti i documenti che avete con voi (necessari in caso di smarrimento degli originali)
- Patente internazionale (solo nel caso vogliate prendere a noleggio un’automobile)
- Carte di credito per il prelievo di contanti
- Eventuale Bancomat abilitato per il prelievo all’estero o caricare carta virtuale (Revolut)
- La stampa cartacea della polizza assicurativa sanitaria
- Cavi USB da utilizzare per caricare le attrezzature come smartphone, fotocamera, etc
- Batteria esterna per la ricarica via USB
- Adattatore per la corrente elettrica
- Auricolari (da utilizzare soprattutto durante gli spostamenti in aereo/treno)
- La stampa di tutte le prenotazioni degli alberghi
- Medicinali per cure già in corso o a voi strettamente necessari
Medicinali generici (non l’intera scatola, quella la metterete in stiva) come Tachipirina, Ketoprofene, Imodium, Gaviscon.
Tra le cose extra da portare vi consiglio: il Goshuin-cho dove raccogliere i timbri di visita ai templi ed ai santuari e il taccuino per gli eki stamp (i timbri delle stazioni ferroviarie) e delle attrazioni turistiche.
Consiglio: viaggiare più leggeri possibile, portando solo l’essenziale! Nella maggior parte degli alloggi in Giappone, sono disponibili lavatrici e asciugatrici così da lavare i vestiti durante il viaggio.
Viaggiare leggeri può rendere il viaggio più comodo e flessibile, soprattutto quando si utilizzano i mezzi pubblici o quando si cambia alloggio frequentemente.
Sapevate che in Giappone è possibile spedire i propri bagagli da un hotel all’altro? Grazie al servizio di spedizione chiamato Takkyubin, offerto da Yamato Transport. Il servizio è semplice da utilizzare, ha un costo accessibile e la consegna è rapida, di solito il giorno successivo alla spedizione.
Il prezzo, varia in base alle dimensioni del bagaglio e alla distanza dell’hotel a cui si desidera spedirlo. In generale è compreso tra 1500 e 3000 yen.
In alternativa, è possibile spedire i bagagli anche da negozi aperti 24 ore su 24, come i konbini, o dagli aeroporti.
Dopo aver parlato del tempo, del volo e bagagli, passiamo alle cose serie.. la pianificazione del viaggio. Vuoi sapere dove andare, cosa fare o non fare in Giappone? Ve lo racconto nel prossimo articolo!
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